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NTC 2018
21/02/2018
Dopo ben 10 anni di servizio, le Ntc 2008 (approvate con dm 14 gennaio 2008) vanno in pensione e lasciano spazio alle Ntc 2018 approvate con il decreto MIT del 17 gennaio 2018, pubblicate sulla Serie Generale n. 42 del 20-2-2018. http://biblus.acca.it/norme-tecniche-per-le-costruzioni-finalmente-il-testo-e-gazzetta/ ...
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21/02/2018
Dopo ben 10 anni di servizio, le Ntc 2008 (approvate con dm 14 gennaio 2008) vanno in pensione e lasciano spazio alle Ntc 2018 approvate con il decreto MIT del 17 gennaio 2018, pubblicate sulla Serie Generale n. 42 del 20-2-2018. http://biblus.acca.it/norme-tecniche-per-le-costruzioni-finalmente-il-testo-e-gazzetta/
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PRITZKER 2016 AD ALEJANDRO ARAVENA
04/04/2016
L'architetto cileno Alejandro Aravena si è aggiudicato il prestigioso pritzker prize 2016. Nel discorso della cerimonia si dice:"...la sua opera costruita dà opportunità economiche ai meno privilegiati , mitiga gli effetti delle catastrofi naturali , riduce il consumo di energia e offre uno spazio pubblico accogliente. Egli mostra come l'architettura, innovativa e stimolante, sia in grado di migliorare la vita delle persone..." Fonte: www.pritzkerprize.com...
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04/04/2016
L'architetto cileno Alejandro Aravena si è aggiudicato il prestigioso pritzker prize 2016. Nel discorso della cerimonia si dice:"...la sua opera costruita dà opportunità economiche ai meno privilegiati , mitiga gli effetti delle catastrofi naturali , riduce il consumo di energia e offre uno spazio pubblico accogliente. Egli mostra come l'architettura, innovativa e stimolante, sia in grado di migliorare la vita delle persone..." Fonte: www.pritzkerprize.com
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ZAHA HADID
01/04/2016
Molti studi di architettura, dopo aver appreso la notizia improvvisa della morte di Zaha Hadid, hanno pubblicato parole di elogio e di stima nei suoi confronti. Citare le parole degli MVRDV, ci sembra il modo migliore per ricordarla: "It is with deep sadness that we heard the news about the death of Zaha Hadid, an architect who had such a profound effect in our field. She was the swoosh of architecture, a role model for generations of architects, a unique designer whose unprecedented influences ...
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01/04/2016
Molti studi di architettura, dopo aver appreso la notizia improvvisa della morte di Zaha Hadid, hanno pubblicato parole di elogio e di stima nei suoi confronti. Citare le parole degli MVRDV, ci sembra il modo migliore per ricordarla: "It is with deep sadness that we heard the news about the death of Zaha Hadid, an architect who had such a profound effect in our field. She was the swoosh of architecture, a role model for generations of architects, a unique designer whose unprecedented influences stretched right across the globe. Her style was her own, finding the blend of organic and cutting edge, and has inspired a whole new typology of design, from buildings to furniture. Zaha won a number of competitions from us yet we always stayed in touch, she was generous to younger architects and to us she was a precious mentor, friend and colleague. We’d like to thank her for her contributions, for the inspiration and for doing all that she did for the architecture world." http://www.mvrdv.nl/en/news/zaha-hadid
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UN SECOLO DI INGEGNERIA SISMICA
24/02/2016
In occasione della ricorrenza nefasta del terremoto di Avezzano (13 gennaio 1915), l’istituto di ricerca Enea fa il punto della situazione sui progressi ottenuti da allora nel campo dell’ingegneria sismica, focalizzando l’attenzione su un tema più che mai attuale: l’isolamento sismico. Le peculiarità dell’isolamento sismico sono state riscontrate a livello nazionale ed internazionale (ad esempio Cina e Giappone), riconoscendo al contempo l’esigenza tassativa di una buona progettazione; è, inf...
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24/02/2016
In occasione della ricorrenza nefasta del terremoto di Avezzano (13 gennaio 1915), l’istituto di ricerca Enea fa il punto della situazione sui progressi ottenuti da allora nel campo dell’ingegneria sismica, focalizzando l’attenzione su un tema più che mai attuale: l’isolamento sismico. Le peculiarità dell’isolamento sismico sono state riscontrate a livello nazionale ed internazionale (ad esempio Cina e Giappone), riconoscendo al contempo l’esigenza tassativa di una buona progettazione; è, infatti, assurdo pretendere e pensare di affidare il buon comportamento strutturale al solo sistema di isolamento sismico. Come riportato nel comunicato stampa di Enea, del 14 gennaio 2016, “L’Italia è tra i paesi leader mondiali per numero di strutture protette da sistemi antisismici – quinta dopo nazioni molto più popolose come Giappone, Cina, Russia, Stati Uniti – e prima in Europa per l’applicazione dell’isolamento e dissipazione di energia su edifici, ponti e viadotti. Il nostro paese vanta poi il primato mondiale per dispositivi ‘antiterremoto’ a tutela del patrimonio culturale. Tuttavia, per quanto riguarda la sicurezza del parco edilizio nazionale rispetto al rischio-terremoti, restano molte criticità: infatti, “oltre il 70% dell’edificato attuale non è in grado di resistere ai terremoti che potrebbero colpirlo, comprese scuole, ospedali e molti altri edifici strategici”
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NUOVO STADIO CHELSEA
11/12/2015
Gli architetti svizzeri Herzog & de Meuron hanno svelato il disegno di un nuovo stadio a Londra, dopo aver consegnato il progetto definitivo. Lo Stamford Bridge Stadium avrà infatti un volto nuovo grazie al desiderio del Chelsea Football Club di potenziare la propria immagine sportiva e aumentare la capienza rispetto all’attuale struttura. Questo progetto permetterà a Herzog & de Meuron di affermarsi ulteriormente nella progettazione di stadi in tutto il mondo, dopo aver già realizzato impianti ...
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11/12/2015
Gli architetti svizzeri Herzog & de Meuron hanno svelato il disegno di un nuovo stadio a Londra, dopo aver consegnato il progetto definitivo. Lo Stamford Bridge Stadium avrà infatti un volto nuovo grazie al desiderio del Chelsea Football Club di potenziare la propria immagine sportiva e aumentare la capienza rispetto all’attuale struttura. Questo progetto permetterà a Herzog & de Meuron di affermarsi ulteriormente nella progettazione di stadi in tutto il mondo, dopo aver già realizzato impianti sportivi come l’Allianz Arena a Monaco di Baviera (Germania), il St. Jakob Park a Basilea (Svizzera), lo Stadio Nazionale a Pechino (Cina) e il Noveau Stade de Bordeaux in Francia.
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AGGIORNAMENTO NTC 2008
14/11/2014
Via libera del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. Nella seduta di questa mattina, l’organo tecnico del Ministero delle Infrastrutture ha approvato a maggioranza l’aggiornamento delle NTC 2008. L’opportunità o meno di differenziare gli standard di sicurezza sismica tra edifici esistenti e nuove costruzioni è stata al centro di un lungo dibattito: applicare all’esistente le norme antisismiche che valgono per il nuovo avrebbe creato obblighi troppo...
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14/11/2014
Via libera del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. Nella seduta di questa mattina, l’organo tecnico del Ministero delle Infrastrutture ha approvato a maggioranza l’aggiornamento delle NTC 2008. L’opportunità o meno di differenziare gli standard di sicurezza sismica tra edifici esistenti e nuove costruzioni è stata al centro di un lungo dibattito: applicare all’esistente le norme antisismiche che valgono per il nuovo avrebbe creato obblighi troppo onerosi o materialmente inapplicabili. È stata scelta l’opzione di differenziare tali obblighi, riservando alle nuove costruzioni gli standard più elevati. A favore del testo approvato hanno votato i Consigli nazionali degli Architetti e degli Ingegneri. Fonte: www.edilportale.com
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PRITZKER PRIZE 2014
25/03/2014
Dopo Toyo Ito, è un altro architetto giapponese il vincitore del Pritzker Prize 2014, il prestigioso premio assegnato dalla Hyatt Foundation e considerato da molti il “Nobel” dell'architettura. È Shigeru Ban, l'architetto 56 enne noto per la sua capacità di alternare eleganti progetti per clienti privati a iniziative di grande spessore umanitario, in particolare i rifugi per le vittime di disastri. Un percorso inscindibile, quello dell'architetto nato a Tokyo, da una incessante e innovativa r...
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25/03/2014
Dopo Toyo Ito, è un altro architetto giapponese il vincitore del Pritzker Prize 2014, il prestigioso premio assegnato dalla Hyatt Foundation e considerato da molti il “Nobel” dell'architettura. È Shigeru Ban, l'architetto 56 enne noto per la sua capacità di alternare eleganti progetti per clienti privati a iniziative di grande spessore umanitario, in particolare i rifugi per le vittime di disastri. Un percorso inscindibile, quello dell'architetto nato a Tokyo, da una incessante e innovativa ricerca sui materiali, nel segno del riciclo, della facilità di allestimento, del 'low cost' e della sostenibilità, termine questo che nell'opera di Shigeru Ban assume un valore tutto relativo, visto che l'architetto ha sempre lavorato con materiali poveri e riutilizzati, già molti anni prima che le tematiche 'ecologiche' diventassero d'uso comune. “Ricevere questo premio è un grande onore, ma devo stare attento” ha commentato ricevendo il premio. “Devo continuare ad ascoltare le persone per cui lavoro, sia nelle mie commissioni private che nel mio lavoro sui rifugi per le calamità. Vedo questo premio come un incoraggiamento a continuare a fare ciò che faccio, non cambiandolo, ma crescendo” Fonte: ingegneri.info
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MARCATURA CE PRODOTTI DA COSTRUZIONE
25/06/2013
Il 9 marzo 2011 il parlamento Europeo ed il Consiglio dell’Unione Europea hanno adottato il Regolamento (UE) n. 305/2011, che è stato pubblicato il 4 aprile 2011 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ed è entrato in vigore 20 giorni dopo. Il Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR) fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e conseguentemente abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio la direttiva Prodotti da Costruzione (CPD). Dal 1° lugli...
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25/06/2013
Il 9 marzo 2011 il parlamento Europeo ed il Consiglio dell’Unione Europea hanno adottato il Regolamento (UE) n. 305/2011, che è stato pubblicato il 4 aprile 2011 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ed è entrato in vigore 20 giorni dopo. Il Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR) fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e conseguentemente abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio la direttiva Prodotti da Costruzione (CPD). Dal 1° luglio 2013 sono in vigore tutti gli articoli contenuti nel CPR: unico documento di riferimento per la commercializzazione dei prodotti da costruzione sul mercato interno della UE. Il CPR elenca e descrive sette requisiti di base delle opere di costruzione (RBC, citati spesso con la sigla inglese BWR basic works requirements) che “devono” essere soddisfatti: Resistenza meccanica e stabilità Sicurezza in caso di incendio Igiene, salute e ambiente Sicurezza e accessibilità nell’uso Protezione contro il rumore Risparmio energetico e ritenzione del calore Uso sostenibile delle risorse naturali In considerazione dei BWR, il CPR introduce il termine caratteristiche essenziali per definire le “caratteristiche del prodotto da costruzione che si riferiscono ai requisiti di base delle opere di costruzione”. Questa esplicitazione implica che i prodotti possono avere altre caratteristiche “non essenziali”, che possono comunque essere importanti ma che non comportano implicazioni giuridiche, e che pertanto non costituiscono barriera legale alla libera commercializzazione. Il CPR conseguentemente limita strettamente la Dichiarazione di Prestazioni e la marcatura CE alle sole caratteristiche essenziali del prodotto. Fonte: http://www.laterizio.it/
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INTERVENTI ANTISISMICI
05/06/2013
il Decreto-legge per le misure energetiche nell’edilizia non ha esteso la detrazione fiscale del 65% agli interventi di consolidamento antisismico. Ma in sede di conversione in legge dovrebbe essere modificato, stando a quanto promesso dai presidenti delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato. Il testo del DL approvato dal Consiglio dei Ministri di venerdì, infatti, innalza dal 55% al 65% la detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, e ne proroga la scadenza ...
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05/06/2013
il Decreto-legge per le misure energetiche nell’edilizia non ha esteso la detrazione fiscale del 65% agli interventi di consolidamento antisismico. Ma in sede di conversione in legge dovrebbe essere modificato, stando a quanto promesso dai presidenti delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato. Il testo del DL approvato dal Consiglio dei Ministri di venerdì, infatti, innalza dal 55% al 65% la detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, e ne proroga la scadenza al 31 dicembre 2013 per i privati e al 30 giugno 2014 per i condomini. Ma non si applica alla realizzazione di interventi di adeguamento antisismico, che restano nell’elenco di quelli agevolabili al 50%. Fonte: edilportale.it
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IMPIANTI ANTINCENDIO
04/04/2013
Entra in vigore oggi la “Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi”. Il testo, contenuto nel DM 20 dicembre 2012 del Ministero dell’Interno, regola la progettazione, la costruzione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti antincendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, nonché la redazione e la presentazione del progetto dell’impianto...
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04/04/2013
Entra in vigore oggi la “Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi”. Il testo, contenuto nel DM 20 dicembre 2012 del Ministero dell’Interno, regola la progettazione, la costruzione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti antincendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, nonché la redazione e la presentazione del progetto dell’impianto, l’installazione, la manutenzione, la conservazione dei documenti e l’installazione delle reti di idranti e degli impianti sprinkler. fonte http://www.edilportale.com
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DETRAZIONE 50% IMPIANTI FOTOVOLTAICI
25/03/2013
Il 14 marzo 2013 l'agenzia delle entrate ha confermato il beneficio della detrazione Irpef del 50% fino al 30 Giugno 2013 per gli impianti fotovoltaici; dal 1 Luglio passerà al 36%. La detrazione sarà possibile per l'impianto posto al servizio dell'abitazione, mentre non spettarà se la cessione dell'energia prodotta in eccesso si configurerà come esercizio di attività commerciale....
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25/03/2013
Il 14 marzo 2013 l'agenzia delle entrate ha confermato il beneficio della detrazione Irpef del 50% fino al 30 Giugno 2013 per gli impianti fotovoltaici; dal 1 Luglio passerà al 36%. La detrazione sarà possibile per l'impianto posto al servizio dell'abitazione, mentre non spettarà se la cessione dell'energia prodotta in eccesso si configurerà come esercizio di attività commerciale.
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AZERO TOUR
11/03/2013
Lo Studio Bonardi Associati ha presenziato all'incontro tenutosi al Centro Paolo VI di Brescia ed organizzato dalla rivista azero che tratta le tematiche relative alla progettazione sostenibile. Nei prossimi mesi verranno illustrate in 66 città italiane le normative, le soluzioni tecnologiche e quelle progettuali per recuperare e riqualificare energeticamente il patrimonio edilizio esistente. Azero tour sarà l’occasione per analizzare e approfondire le potenzialità del quadro normativo ...
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11/03/2013
Lo Studio Bonardi Associati ha presenziato all'incontro tenutosi al Centro Paolo VI di Brescia ed organizzato dalla rivista azero che tratta le tematiche relative alla progettazione sostenibile. Nei prossimi mesi verranno illustrate in 66 città italiane le normative, le soluzioni tecnologiche e quelle progettuali per recuperare e riqualificare energeticamente il patrimonio edilizio esistente. Azero tour sarà l’occasione per analizzare e approfondire le potenzialità del quadro normativo introdotto dall’Unione Europea dalle direttive 2010/31/UE e 2012/27/UE con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica degli edifici. In un contesto come quello italiano, in cui la gran parte degli edifici è stata realizzata prima dell’entrata in vigore di qualsiasi provvedimento sull’efficienza energetica (si calcola infatti che oltre il 55% delle famiglie italiane abiti in una casa che ha più di 40 anni), la riqualificazione edilizia ed energetica trova oggi nuovi strumenti normativi a livello comunitario, nazionale e regionale e importanti forme di incentivo. La progettazione degli interventi deve essere effettuata in modo integrato considerando il fabbricato come un organismo unitario attraverso lo studio attento degli elementi architettonici, strutturali e impiantistici. Le scelte progettuali devono, inoltre, tenere conto dell’innovazione tecnologica, individuando le tecniche costruttive, i materiali più innovativi e le tecnologie impiantistiche più evolute per garantire efficienza e sicurezza dell’edificio, adeguati livelli di comfort abitativo e il rispetto dell’ambiente sia in termini di emissioni che di consumo di risorse. Questi i temi che saranno approfonditi durante il convegno a cui è possibile partecipare gratuitamente con l’attribuzione di crediti formativi secondo i regolamenti dei Collegi professionali. A tutti i partecipanti sarà inoltre distribuita una guida informativa sui principi e gli accorgimenti progettuali per gli interventi di riqualificazione curata dalla redazione di azero con la supervisione di un autorevole comitato scientifico. L’intera campagna di sensibilizzazione vanta il patrocinio del Ministero dell’ambiente, del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Ance, di Legambiente e degli Ordini e Collegi professionali di pertinenza oltre che la collaborazione di IntesaSanpaolo.
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OSCAR NIEMEYER
06/12/2012
Addio ad un altro grande dell'architettura. Oscar Niemeyer, il visionario architetto che progetto' Brasilia è morto ieri notte a Rio de Janeiro, sua citta' natale, dove era ricoverato dal 2 novembre scorso. Avrebbe compiuto 105 anni il prossimo 15 dicembre. Il piu' famoso architetto brasiliano, tra i piu' illustri e prolifici del XX secolo, sintetizzava nel modernismo le suggestioni tropicali del Brasile. "Non e' l'angolo retto che mi attrae ne' la linea diritta, dura, inflessibile creata dall'u...
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06/12/2012
Addio ad un altro grande dell'architettura. Oscar Niemeyer, il visionario architetto che progetto' Brasilia è morto ieri notte a Rio de Janeiro, sua citta' natale, dove era ricoverato dal 2 novembre scorso. Avrebbe compiuto 105 anni il prossimo 15 dicembre. Il piu' famoso architetto brasiliano, tra i piu' illustri e prolifici del XX secolo, sintetizzava nel modernismo le suggestioni tropicali del Brasile. "Non e' l'angolo retto che mi attrae ne' la linea diritta, dura, inflessibile creata dall'uomo. Quello che mi affascina e' la curva libera e sensuale: la curva che trovo sulle montagne del mio Paese, nel corso sinuoso dei suoi fiumi, nelle onde dell'oceano, nelle nuvole del cielo e nel corpo della donna preferita", scrive Niemeyer nelle sue memorie. Il periodo piu' importante nella carriera del grande architetto risale al 1956, quando Juscelino Kubitscheck fu eletto presidente del Brasile e lo convoco' per progettare la nuova capitale, appunto Brasilia. Una delle ultime opere che ci lascia in italia l'auditorium di Ravello inaugurato nel 2010. Fonte: Agi.it
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INAUGURAZIONE PIAZZA OLDRINI
16/11/2012
I lavori sono terminati e anche il completamento degli addobbi e delle strutture è a buon punto. Oggi alle 11.30 sarà inaugurata la nuova piazza Oldrini, con la presenza del sindaco Monica Chittò e altri assessori. Sono più di 13 mila metri quadrati di spazio nel cuore della città, anello di congiunzione tra viale Casiraghi e via Rovani: oggi la piazza che deve il suo nome a uno dei sindaci più amati dai sestesi, Abramo Oldrini, è pronta per essere restituita alla città, dopo un progetto molto...
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16/11/2012
I lavori sono terminati e anche il completamento degli addobbi e delle strutture è a buon punto. Oggi alle 11.30 sarà inaugurata la nuova piazza Oldrini, con la presenza del sindaco Monica Chittò e altri assessori. Sono più di 13 mila metri quadrati di spazio nel cuore della città, anello di congiunzione tra viale Casiraghi e via Rovani: oggi la piazza che deve il suo nome a uno dei sindaci più amati dai sestesi, Abramo Oldrini, è pronta per essere restituita alla città, dopo un progetto molto criticato e stravolto da quello realizzato attualmente. Il progetto, partito a fine 2010, è in fase conclusiva. Manca ancora l’edificio a L e il cantiere apre proprio venerdì 16. La piazza nel frattempo s’è trasformata da spazio “aperto” a spazio “da vivere”e può essere usata dai bambini per giocare, dagli adulti per incontrarsi, dagli artigiani, dai commercianti e dalle associazioni per promuovere mercatini e manifestazioni. Insomma da un deserto di cemento oggi la piazza potrebbe essere un luogo tutto da vivere. Fonte: http://sedialogando.wordpress.com
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GAETANA AULENTI
01/11/2012
L'architetto Gae Aulenti è morta ieri sera. Aveva 84 anni. Famosa fra l'altro per il progetto del Musee d'Orsay di Parigi, Aulenti ha lavorato fino all'ultimo. Nata a Palazzolo della Stella, in provincia di Udine il 4 dicembre 1927, Gaetana Aulenti si è laureata al Politecnico di Milano nel 1953. Nella sua lunga carriera ha firmato progetti come la ristrutturazione di Palazzo Grassi, l'Asian Art Museum di San Francisco, l'allestimento del Museo Nazionale d'Arte moderna del Centre Georges Pomp...
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01/11/2012
L'architetto Gae Aulenti è morta ieri sera. Aveva 84 anni. Famosa fra l'altro per il progetto del Musee d'Orsay di Parigi, Aulenti ha lavorato fino all'ultimo. Nata a Palazzolo della Stella, in provincia di Udine il 4 dicembre 1927, Gaetana Aulenti si è laureata al Politecnico di Milano nel 1953. Nella sua lunga carriera ha firmato progetti come la ristrutturazione di Palazzo Grassi, l'Asian Art Museum di San Francisco, l'allestimento del Museo Nazionale d'Arte moderna del Centre Georges Pompidou di Parigi, il progetto di Piazzale Cadorna a Milano, il Museo d'arte catalana di Barcellona, le ex Scuderie del Quirinale. Dal 1955 al 1965 ha fatto parte della redazione di Casabella-Continuità diretto da Ernesto Nathan Rogers. Sul fronte universitario è stata a Venezia assistente di Giuseppe Samonà dal 1960 al 1962, e poi dal 1964 al '69 assistente di Ernesto Nathan Rogers al Politecnico. Molti sono i premi e i riconoscimenti che ha ottenuto fra cui la Legion d'Honneur della Repubblica francese, il premio speciale per la Cultura della Repubblica Italiana e il titolo di commandeur dans l'ordre des Artes et des Lettres. Fra i ruoli che ha ricoperto quello di presidente dell'Accademia di Belle arti di Brera. Fonte: Ansa.
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INFINITY TOWER
24/08/2012
La "Infinity Tower" a Dubai, la torre di 75 piani progettata dallo studio di architettura di Chicago SOM - Skidmore Owings & Merrill LLP, è quasi completa. Progettato negli Emirati Arabi, Infinity Tower si trova nel quartiere di lusso della Marina e si distingue per la sua caratteristica torsione che gli conferisce l'aspetto di un "torre in movimento". All'interno vi sono centri commerciali, 456 unità residenziali, un centro per bambini, un centro benessere e una piscina coperta. La struttura ...
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24/08/2012
La "Infinity Tower" a Dubai, la torre di 75 piani progettata dallo studio di architettura di Chicago SOM - Skidmore Owings & Merrill LLP, è quasi completa. Progettato negli Emirati Arabi, Infinity Tower si trova nel quartiere di lusso della Marina e si distingue per la sua caratteristica torsione che gli conferisce l'aspetto di un "torre in movimento". All'interno vi sono centri commerciali, 456 unità residenziali, un centro per bambini, un centro benessere e una piscina coperta. La struttura è composta da imponenti pilastri in cemento armato che gradualmente si spostano da un piano all'altro per ottenere il movimento caratteristico a spirale. I quattro angoli della torre saranno illuminati con luci disegnati dalla ditta italiana Ruggiu Lightingwear (http://www.ruggiu.com) che ha vinto il concorso. Al fine di evidenziare l'effetto di rotazione, i profili della torre sono stati evidenziati utilizzando Led Smd RGB per un consumo totale di soli 33 KW da fornire ai 102.000 led che definiscono la figura agli angoli. Il lavoro dovrebbe essere completato entro ottobre 2012.
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CONSEGNATO IL MUSE DI TRENTO
25/07/2012
Consegnato in questi giorni alla città il Museo delle scienze di Trento a firma di Renzo Piano Building Workshop. Si provvederà nei prossimi giorni all'installazione degli arredi ed all'allestimento. Apertura prevista: estate 2013. http://www.muse2012.eu/ ...
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25/07/2012
Consegnato in questi giorni alla città il Museo delle scienze di Trento a firma di Renzo Piano Building Workshop. Si provvederà nei prossimi giorni all'installazione degli arredi ed all'allestimento. Apertura prevista: estate 2013. http://www.muse2012.eu/
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LEONE D'ORO AD ALVARO SIZA
19/07/2012
Il leone alla carriera della XIII Biennale di Architettura di Venezia sarà attribuito al portoghese Alvaro Siza Vieira nato a Matosinhos, Porto nel 1933. La decisione è stata presa su proposta del direttore di questa edizione David Chipperfield, con la seguente motivazione:" E' difficile pensare ad un architetto contemporaneo che abbia mantenuto una presenza coerente nell'ambito della professione quanto Alvaro Siza: Che una tale presenza sia mantenuta proprio da un architetto che vive e lavora a...
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19/07/2012
Il leone alla carriera della XIII Biennale di Architettura di Venezia sarà attribuito al portoghese Alvaro Siza Vieira nato a Matosinhos, Porto nel 1933. La decisione è stata presa su proposta del direttore di questa edizione David Chipperfield, con la seguente motivazione:" E' difficile pensare ad un architetto contemporaneo che abbia mantenuto una presenza coerente nell'ambito della professione quanto Alvaro Siza: Che una tale presenza sia mantenuta proprio da un architetto che vive e lavora all'estremo margine Atlantico dell' Europa non fa che mettere in risalto la sua autorità e la sua condizione". Il premio sarà consegnato ai Giardini della Biennale il 29 agosto in occasione dell'inaugurazione della rassegna.
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THE SHARD
06/07/2012
Ieri sera grande inaugurazione di "The shard" ovvero la scheggia di Renzo Piano, il grattacielo tanto discusso realizzato a poca distanza dal London Bridge. http://www.the-shard.com/...
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06/07/2012
Ieri sera grande inaugurazione di "The shard" ovvero la scheggia di Renzo Piano, il grattacielo tanto discusso realizzato a poca distanza dal London Bridge. http://www.the-shard.com/
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SCOMPARSO L'ARCH. ANGELO MANGIAROTTI
02/07/2012
Oggi 02 luglio 2012 è venuto a mancare Angelo Mangiarotti architetto, designer, scultore. Sul suo sito ci lascia questa frase: "La felicità viene dalla correttezza". http://www.studiomangiarotti.com...
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02/07/2012
Oggi 02 luglio 2012 è venuto a mancare Angelo Mangiarotti architetto, designer, scultore. Sul suo sito ci lascia questa frase: "La felicità viene dalla correttezza". http://www.studiomangiarotti.com
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TERREMOTO E CAPANNONI CROLLATI: COMMENTO ASSOBETON
04/06/2012
Dopo il commento del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, che ha affermato che i capannoni crollati per il terremoto in Emilia "erano nella assoluta normalità e la zona non era classificata come particolarmente sismica", anche Assobeton l'Associazione nazionale industrie manufatti cementizi, aderente a Confindustria, prende la parola affinché sia fatta informazione in merito ai criteri costruttivi delle strutture prefabbricate nell'area colpita dal dramma del terremoto. In questo mom...
[Leggi tutto]TERREMOTO E CAPANNONI CROLLATI: COMMENTO ASSOBETON
04/06/2012
Dopo il commento del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, che ha affermato che i capannoni crollati per il terremoto in Emilia "erano nella assoluta normalità e la zona non era classificata come particolarmente sismica", anche Assobeton l'Associazione nazionale industrie manufatti cementizi, aderente a Confindustria, prende la parola affinché sia fatta informazione in merito ai criteri costruttivi delle strutture prefabbricate nell'area colpita dal dramma del terremoto. In questo momento di emergenza dovuto al sisma che da giorni imperversa in Emilia Romagna, Assobeton ritiene importante “non abbandonarsi a sterili e inopportune polemiche in merito ad alcune dichiarazioni apparse sui media, ma puntualizzare solo alcuni aspetti fondamentali relativi alla tecnologia e alla progettazione delle strutture realizzate nell'area nel corso degli ultimi decenni”. “Premettiamo innanzitutto – continua l’associazione - che le precedenti esperienze dei terremoti del Friuli, Umbria-Marche e L’Aquila – storiche aree sismiche - hanno chiaramente dimostrato che, con un’adeguata progettazione, gli edifici industriali prefabbricati in calcestruzzo presentano un ottimo comportamento anche di fronte a sollecitazioni estreme”. Detto ciò, secondo Assobeton è indispensabile ricordare come, fino al 2003, il territorio dei comuni oggi colpiti dal terremoto non fosse compreso tra le aree ritenute a potenziale rischio sismico. Da qui l'assenza di obblighi normativi relativi all'adozione di tecnologie e sistemi, utili a tutelare le opere in caso di eventuali sollecitazioni sismiche. “Nel 2003 il Governo italiano, a seguito degli eventi in Puglia, ha imposto una profonda revisione della classificazione nazionale delle aree sismiche. Questo ha modificato il profilo di rischio dei comuni interessati oggi dal sisma che, tuttavia, è stato indicato come "moderato", con l'attribuzione di un livello pari a 3, in una scala che va da 4 a 1, in cui 1 rappresenta il tetto massimo di pericolosità. Il terremoto degli scorsi giorni nelle province dell'Emilia Romagna ha, viceversa, registrato accelerazioni che lo classificano di diritto nei gradini più alti della suddetta scala”. Ma è solo con l’entrata in vigore delle Norme Tecniche delle Costruzioni, il 1° luglio 2009, che la normativa nazionale ha imposto una risposta ingegneristica più attuale alle sollecitazioni sismiche. "I prefabbricatori italiani sono tra i migliori progettisti e costruttori di strutture antisismiche – ha affermato il presidente di Assobeton, Renzo Bullo -. Abbiamo il know how e la tecnologia che derivano da oltre trent’anni di lavoro sul campo, di studio, di test effettuati e di collaudi positivi riscontrati. Si tratta di applicare quanto il legislatore ha previsto con le apposite normative nel corso del tempo”. “Mi pare quindi decisamente ingeneroso – ha concluso Bullo - scaricare ogni responsabilità sui prefabbricatori che hanno sempre operato secondo la legge e gli standard esistenti, senza trascurare di offrire il proprio contributo per un costante miglioramento degli aspetti relativi alle prestazioni e alla sicurezza nell’impianto normativo nazionale". Fonte: ingegneri.info
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INGEGNERIA ANTISISMICA
25/05/2012
All’auditorium del Car College di Pavia, 38 studenti provenienti da 21 Paesi, di cui 8 italiani, presentano le loro tesi di master e dottorato ad una platea di esperti internazionali, a conclusione del percorso di studio seguito alla Ume (Understanding and managing extremes) Graduate School di Pavia, istituita per la formazione post-laurea e creata dalla Scuola Superiore Universitaria Iuss e dalla Fondazione Eucentre. L’occasione è fornita dal Rose Seminar, appuntamento annuale giunto alla dodi...
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25/05/2012
All’auditorium del Car College di Pavia, 38 studenti provenienti da 21 Paesi, di cui 8 italiani, presentano le loro tesi di master e dottorato ad una platea di esperti internazionali, a conclusione del percorso di studio seguito alla Ume (Understanding and managing extremes) Graduate School di Pavia, istituita per la formazione post-laurea e creata dalla Scuola Superiore Universitaria Iuss e dalla Fondazione Eucentre. L’occasione è fornita dal Rose Seminar, appuntamento annuale giunto alla dodicesima edizione, organizzato proprio per offrire agli studenti la possibilità di presentare i propri lavori a studiosi di fama mondiale. Tra questi il professor Luis Esteva Maraboto che oggi viene premiato con il Rose Prize, premio internazionale per l’ingegneria sismica ideato nel 2008 dalla Fondazione Eucentre. Luis Esteva Maraboto, 77 anni, professore emerito dell’Institute of Engineering alla National University of Mexico, è stato scelto per i suoi numerosi contributi all’incremento della sicurezza pubblica in caso di terremoti attraverso lo sviluppo di metodologie di progettazione sismica, approcci probabilistici per la definizione del rischio sismico, analisi di strutture, oltre che per i suoi studi e l’impegno nello sviluppo di codici sia a livello nazionale che internazionale. Infine, il professore Alain Pecker, esperto in progettazione in zone sismiche e già consulente per importanti opere come i ponti Vasco de Gama di Lisbona e di Rion-Antirion in Grecia, tiene una lezione sulla progettazione antisismica delle fondazioni, gli elementi portanti degli edifici, decisivi per la resistenza al sisma delle strutture. Fonte: Ingegneri.info
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LA QUALITA' EDILIZIA IN ITALIA
10/05/2012
“La qualità edilizia in Italia. Definizioni, percezione, criticità e vantaggi” è il titolo dell’indagine promossa da Federcostruzioni e avviata dal Cresme che ha riguardato 260 progettisti, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti. È l’estetica, la bellezza a definire soprattutto la qualità. A indicarlo è il 23,5% degli intervistati. Ma oltre che bello l’edificio, l’opera, deve avere altre due caratteristiche fondamentali: deve essere durevole (19,3%) e conforme alle richies...
[Leggi tutto]LA QUALITA' EDILIZIA IN ITALIA
10/05/2012
“La qualità edilizia in Italia. Definizioni, percezione, criticità e vantaggi” è il titolo dell’indagine promossa da Federcostruzioni e avviata dal Cresme che ha riguardato 260 progettisti, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti. È l’estetica, la bellezza a definire soprattutto la qualità. A indicarlo è il 23,5% degli intervistati. Ma oltre che bello l’edificio, l’opera, deve avere altre due caratteristiche fondamentali: deve essere durevole (19,3%) e conforme alle richieste, ai requisiti, alle aspettative (18,5%). Estetica quindi, ma anche funzionalità. Un aspetto, quest’ultimo, che attiene al rapporto tra progettazione, committenza e fruitori finali. Un’estetica che si lega anche alla scelta dei materiali e dei componenti edilizi, presi in considerazione soprattutto per le loro prestazioni tecniche e per la loro resa. Forte è la consapevolezza dell’importanza che oggi rivestono la professionalità, la formazione, l’acquisizione di una cultura tecnica, tutti elementi che contribuiscono a garantire e a dare qualità al progetto e al “mestiere” del progettista. Circa un quarto degli intervistati (24%), infatti, pone al vertice della qualità progettuale l’accuratezza, la precisione, l’attenzione e la comprensibilità degli elaborati progettuali. L’indagine poi sposta l’attenzione su come i valori della qualità così definiti riescano a imporsi o meno sul mercato, ovvero quali siano i maggiori ostacoli a una progettualità attenta alla qualità. La maggioranza relativa degli intervistati (26%) individua nella scarsa sensibilità delle committenze il deterrente principale, che si accompagna spesso (17,4%) a una “inadeguatezza legislativa e delle politiche pubbliche”. Vi è poi una diffusa consapevolezza di come sul risultato finale incida l’attuale scarsità di risorse finanziarie. Interessante è un 12% di risposte che evidenziano anche l’esistenza di un’inadeguatezza professionale da parte delle maestranze, fattore che segnala l’esistenza di una criticità che si fa sempre più pressante tra qualità progettuale e qualità costruttiva. È opinione prevalente che la crisi non abbia inciso più di tanto sui comportamenti e le scelte delle committenze, siano esse imprese o famiglie. Secondo il 40% degli intervistati, l’attenzione alla qualità da parte di imprese e famiglie non avrebbe, infatti, subito variazioni. Il restante 60% si divide in parti quasi uguali tra chi pensa che l’attenzione alla qualità sia cresciuta e chi pensa che sia diminuita, con una leggera prevalenza di questi ultimi quando la domanda riguarda le imprese. Del resto la crisi è un fenomeno multidimensionale il cui impatto non è univoco. Da un lato, si richiede maggiore qualità (per via di una maggiore attenzione a ciò che si riceve in cambio delle risorse finanziarie spese), dall’altro si può essere costretti a rinunciarvi per via dei vincoli di bilancio. Ed è la carenza di risorse finanziarie a guidare la scelta dei prodotti. Il 66% degli intervistati ritiene infatti che la crisi favorisca il mercato dei prodotti più economici a scapito di quelli più “qualitativi”. Circa la metà degli intervistati ritiene che la certificazione di un ente terzo costituisca il fattore determinante nel garantire la qualità di un prodotto e di un bene, contro un 27% che pone al vertice la professionalità e un 22,5% che imputa il successo soprattutto alla tradizione e alla storia dell’impresa di costruzione. Un riconoscimento che poi, però, si scontra con un ampia frattura tra valore formale e valore reale delle verifiche. Se, infatti, per il 60% degli intervistati la certificazione di un prodotto è sinonimo di qualità, il 44% dei progettisti intervistati dichiara di non fidarsi della certificazione come è fatta oggi in Italia e un 10% ritiene la certificazione solo un costo. Secondo i progettisti, le certificazioni più importanti sono quelle legate alla sicurezza strutturale, seguite da quelle che guardano agli aspetti legati all’efficienza energetica. I progettisti si dichiarano in grande maggioranza d’accordo sul fatto che la certificazione debba riguardare sia i processi produttivi sia i prodotti e le prestazioni. Fonte: ingegneri.info
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PRESTAZIONE ENERGETICA IN EDILIZIA: IL NUOVO REGOLAMENTO UE
07/05/2012
Il 10 aprile 2012 è entrato in vigore il Regolamento (UE) n. 244/2012, con il quale la Commissione europea ha definito il quadro metodologico comparativo che gli Stati membri devono utilizzare per calcolare i livelli ottimali, in funzione dei costi, dei requisiti minimi di prestazione energetica per gli edifici nuovi ed esistenti nonché per gli elementi edilizi. Il Regolamento specifica le norme quadro metodologiche per comparare le misure di efficienza energetica, le misure che incorporano l’e...
[Leggi tutto]PRESTAZIONE ENERGETICA IN EDILIZIA: IL NUOVO REGOLAMENTO UE
07/05/2012
Il 10 aprile 2012 è entrato in vigore il Regolamento (UE) n. 244/2012, con il quale la Commissione europea ha definito il quadro metodologico comparativo che gli Stati membri devono utilizzare per calcolare i livelli ottimali, in funzione dei costi, dei requisiti minimi di prestazione energetica per gli edifici nuovi ed esistenti nonché per gli elementi edilizi. Il Regolamento specifica le norme quadro metodologiche per comparare le misure di efficienza energetica, le misure che incorporano l’energia da fonti rinnovabili e i pacchetti e le varianti di tali misure, sulla base della prestazione energetica primaria e del costo assegnato per la loro attuazione. Inoltre, lo stesso regolamento stabilisce anche le modalità di applicazione di tali norme a determinati edifici di riferimento al fine di identificare livelli ottimali in funzione dei costi dei requisiti minimi di prestazione energetica. Il provvedimento si applica a partire dal 09/01/2013 agli edifici occupati da enti pubblici e dal 09/07/2013 agli altri edifici
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TERRE E ROCCE DA SCAVO
04/05/2012
Il decreto ministeriale sull’utilizzo delle terre e rocce da scavo, contenuto nel decreto liberalizzazioni, ha avuto via libera dal Consiglio di Stato. Il provvedimento, molto atteso, sarà firmato nei prossimi giorni dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministro dell’Ambiente. Il decreto, spiega in una nota il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, “consentirà una forte accelerazione nella realizzazione di importanti infrastrutture, in particolare dove siano presen...
[Leggi tutto]TERRE E ROCCE DA SCAVO
04/05/2012
Il decreto ministeriale sull’utilizzo delle terre e rocce da scavo, contenuto nel decreto liberalizzazioni, ha avuto via libera dal Consiglio di Stato. Il provvedimento, molto atteso, sarà firmato nei prossimi giorni dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministro dell’Ambiente. Il decreto, spiega in una nota il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, “consentirà una forte accelerazione nella realizzazione di importanti infrastrutture, in particolare dove siano presenti scavi in galleria. Infatti il materiale da scavo, qualora conforme alle prescrizioni previste nel Codice dell’ambiente, non verrà più considerato come rifiuto e potrà essere riutilizzato per la realizzazione di opere, quali i rilevati stradali”. La nuova normativa consentirà di ridurre i costi di questi materiali che essendo considerati come sottoprodotto potranno essere trasportati all’interno del cantiere e verso i siti di stoccaggio con costi meno onerosi. Sono definiti materiali da scavo il suolo o sottosuolo, con eventuali presenze di riporto, derivanti dalla realizzazione di un’opera come scavi, perforazioni e infrastrutture in generale. Sono invece esclusi i rifiuti provenienti dalla demolizione di edifici o altri manufatti. A patto che la concentrazione media non presenti inquinanti, i materiali da scavo possono contenere calcestruzzo, bentonite, pvc, miscele cementizie e additivi per scavo meccanizzato.
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RIFORMA DEL LAVORO E PARTITE IVA: LA POSIZIONE DEL CNAPPC
30/04/2012
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori torna sul tema della norma che nel disegno di legge sulla riforma del lavoro, intenderebbe includere gli iscritti agli Albi tra coloro che, ove lavorassero per oltre sei mesi per il 75% per un medesimo cliente o utilizzandone le strutture e le attrezzature, dovrebbero essere assunti come dipendenti, ribadendone la sua assoluta contrarietà. L’applicazione di questa norma, secondo gli architetti italiani, infatti...
[Leggi tutto]RIFORMA DEL LAVORO E PARTITE IVA: LA POSIZIONE DEL CNAPPC
30/04/2012
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori torna sul tema della norma che nel disegno di legge sulla riforma del lavoro, intenderebbe includere gli iscritti agli Albi tra coloro che, ove lavorassero per oltre sei mesi per il 75% per un medesimo cliente o utilizzandone le strutture e le attrezzature, dovrebbero essere assunti come dipendenti, ribadendone la sua assoluta contrarietà. L’applicazione di questa norma, secondo gli architetti italiani, infatti, creerebbe gravissimi danni all’intera categoria professionale, sia in termini di disoccupazione che di marginalizzazione dal mercato. “Già ora sta crescendo - ricorda il Consiglio Nazionale - la disoccupazione degli architetti: infatti, secondo i dati Cresme, in tre anni è più che raddoppiata, passando dal 7,4% del 2008 al 16% del 2010. La struttura media degli studi di architettura italiani – assai piccola, tra due e quattro addetti - riesce ancora a reggere perché si basa sulla cooperazione in team tra titolari e collaboratori con un approccio culturalmente assai distante dal rapporto datore di lavoro/dipendente. Ancora qualche dato: secondo Almalaurea 2011, ad un anno dalla laurea hanno un rapporto professionale “atipico”, ma comunque contrattualizzato, il 46,8% dei giovani architetti; questo dato scende al 15% cinque anni dopo la laurea, perché la stragrande maggioranza ha a quel punto avviato una attività professionale stabile, oppure ha un contratto di lavoro subordinato. I rapporti non contrattualizzati ad un anno dalla laurea – fenomeno questo di grave malcostume - interessano il 14% dei laureati per scendere – fortunatamente - ad un fisiologico 2% dopo cinque anni”. “Tutto ciò - ricorda ancora il Consiglio Nazionale - in un quadro in cui a cinque anni dalla laurea 3 architetti su 4 sono professionisti autonomi e 1 su 4 dipendenti a tempo determinato”. I numeri dimostrano perciò ' che il fenomeno delle false partite iva tra gli iscritti all'albo e' marginale e un intervento come quello previsto dal ministro Fornero colpirebbe l'intera categoria quando solo il 2% degli iscritti e' vittima di trattamenti vessatori. Il Consiglio Nazionale degli Architetti ricorda poi che “i numeri dimostrano che la grave crisi del settore colpisce duro non solo nei redditi ma anche nell’occupazione; dimostrano anche che i primi cinque anni post laurea sono principalmente dedicati - per sei architetti su dieci - ad acquisire quell’esperienza che li porta a diventare liberi professionisti o dipendenti con una occupazione stabile”. Combattere il fenomeno dei rapporti non contrattualizzati è una priorità del Consiglio Nazionale: esso va gestito non stravolgendo l’assetto della professione bensì aumentando la vigilanza disciplinare sul fenomeno. Invitando, ad esempio, i colleghi a segnalare le situazioni vessatorie agli Ordini provinciali e creando le condizioni per rendere più facile creare strutture associate, cooperative e societarie” “La risposta alla carenza di lavoro – ricorda infine il Consiglio Nazionale - non può venire che da politiche di rilancio dell’architettura con progetti come RIUSO, favorendo l’accesso ai concorsi e rimuovendo gli ostacoli burocratici al processo edilizio purchè consono alle norme. Viceversa un intervento che preveda una assunzione obbligatoria indurrebbe un forte aumento di architetti disoccupati, in particolare giovani e donne, già di per se stessi soggetti deboli”. Fonte: ufficio stampa Cnappc
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MARCATURA CE DEI SOLAI IN LATERIZIO: LA NUOVA GUIDA ICMQ-ANDIL
20/04/2012
La recente pubblicazione della norma UNI EN 15037-3“Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Solai a travetti e blocchi - Parte 3: Blocchi in laterizio” (Gazzetta Ufficiale Europea C246/30 del 24 agosto 2011) ha sancito le date di entrata in vigore della marcatura Ce dei blocchi da solaio in laterizio. La sua applicazione sarà di tipo volontario fino al 30 novembre 2012, per poi divenire obbligatoria dal 1° dicembre 2012. Per conoscere tutte le novità e le procedure necessarie per mettersi in ...
[Leggi tutto]MARCATURA CE DEI SOLAI IN LATERIZIO: LA NUOVA GUIDA ICMQ-ANDIL
20/04/2012
La recente pubblicazione della norma UNI EN 15037-3“Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Solai a travetti e blocchi - Parte 3: Blocchi in laterizio” (Gazzetta Ufficiale Europea C246/30 del 24 agosto 2011) ha sancito le date di entrata in vigore della marcatura Ce dei blocchi da solaio in laterizio. La sua applicazione sarà di tipo volontario fino al 30 novembre 2012, per poi divenire obbligatoria dal 1° dicembre 2012. Per conoscere tutte le novità e le procedure necessarie per mettersi in regola è ora disponibile una nuova guida applicativa che illustra i requisiti da rispettare per le verifiche sui prodotti e sui processi, nonché la frequenza delle prove e le caratteristiche che ricadono nell’ambito della marcatura Ce. Particolare attenzione è rivolta alle criticità che si possono verificare in caso di affidamento in outsourcing di attività che influiscono sulla qualità del prodotto: un esempio fra tutti, l’esecuzione di prove e controlli da parte di laboratori esterni. Fonte: ingegneri.info
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NUOVO PIANO CASA REGIONE LOMBARDIA
04/04/2012
È in vigore il nuovo Piano Casa della Lombardia, che proroga al 31 dicembre 2013 gli interventi di ampliamento e sostituzione edilizia e modifica la Legge regionale 12/2005 sul governo del territorio. La nuova legge regionale recepisce le disposizioni del Decreto Sviluppo 70/2011 sulla riqualificazione delle aree degradate, che viene regolata dai Comuni in sede di pianificazione territoriale. Gli interventi di recupero edilizio e funzionale sono consentiti previa presentazione della Dia, denu...
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04/04/2012
È in vigore il nuovo Piano Casa della Lombardia, che proroga al 31 dicembre 2013 gli interventi di ampliamento e sostituzione edilizia e modifica la Legge regionale 12/2005 sul governo del territorio. La nuova legge regionale recepisce le disposizioni del Decreto Sviluppo 70/2011 sulla riqualificazione delle aree degradate, che viene regolata dai Comuni in sede di pianificazione territoriale. Gli interventi di recupero edilizio e funzionale sono consentiti previa presentazione della Dia, denuncia di inizio attività, o richiesta del permesso di costruire, su edifici ultimati entro il 18 luglio 2009 o assentiti prima del 13 giugno 1980 se ubicati nelle aree destinate all’agricoltura. É riconosciuta una volumetria aggiuntiva premiale del 5 per cento rispetto a quella preesistente nel caso di interventi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica, con la possibilità di modifiche alla sagoma per l’armonizzazione architettonica con gli organismi edilizi preesistenti. I Comuni possono inoltre riconoscere fino a 100 metri cubi di volumetria aggiuntiva per l’adeguamento degli alloggi utilizzati da portatori di handicap. Entro il 30 settembre 2012 i Comuni possono individuare, tra le aree a destinazione produttiva secondaria, degli ambiti in cui sia consentito l’ampliamento del 10 per cento della superficie lorda di pavimento esistente di edifici produttivi. Gli ampliamenti devono essere funzionali all’attività svolta ed è quindi necessario che gli immobili appartengano ad imprese attive. Nei Comuni ad alta tensione abitativa possono essere autorizzate le trasformazioni in abitazioni degli edifici direzionali e alberghieri. Gli interventi di sostituzione edilizia che assicurano una copertura del fabbisogno energetico superiore di almeno il 50 per cento della soglia minima (che consiste nella copertura attraverso finti rinnovabili del 20 per cento del fabbisogno energetico necessario per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento) possono derogare fino a venti centimetri alle distanze minime di protezione del nastro stradale, alle distanze dai confini di proprietà e alle distanze minime tra fabbricati. Per le esigenze di edilizia residenziale sociale, la nuova norma consente ampliamenti fino al 40 per cento degli edifici pubblici e fino al 20 per cento per gli altri immobili. Le volumetrie in incremento possono essere cedute in tutto o in parte ad altri operatori o trasferite su altre aree di proprietà pubblica o privata, con esclusione di quelle destinate all’agricoltura o non soggette a trasformazione urbanistica. La nuova norma prevede inoltre il recupero delle aree non residenziali dismesse per prevenire il consumo di suolo. Il comune, dopo l’approvazione del PGT, può invitare la proprietà dell’area a presentare una proposta di riutilizzo con possibilità di incrementare fino al 20 per cento la volumetria o la superficie ammessa. Il nuovo Piano Casa modifica anche la norma sul recupero dei sottotetti, con la possibilità di aprire finestre e lucernari, ma anche di modificare le altezze di colmo e di gronda e le linee di pendenza delle falde per rispettare i requisiti di abitabilità. La rimozione e lo smaltimento delle coperture in amianto è incentivata con la modifica delle falde fino ad una pendenza massima del 40 per cento, anche in deroga ai limiti di edificabilità e di altezza massima degli strumenti di pianificazione comunale. Le domande vanno inoltrate entro il 31 dicembre 2013. Fonte: http://www.edilportale.com/news/2012/04/normativa/piano-casa-lombardia-in-vigore-le-modifiche_26792_15.html
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WINNER 2012 SKYCRAPER COMPETITION
12/03/2012
Fondato nel 2006, il concorso annuale Skyscraper riconosce idee eccellenti che ridefiniscono il design del grattacielo attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie, materiali, programmi, estetica e organizzazioni spaziali, insieme a studi sulla globalizzazione, flessibilità, adattabilità, e la rivoluzione digitale. Questo concorso dà modo di condurre anche un'indagine sullo spazio pubblico e privato, sul ruolo dell'individuo e del collettivo nella creazione di una comunità dinamica e verticale. I...
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12/03/2012
Fondato nel 2006, il concorso annuale Skyscraper riconosce idee eccellenti che ridefiniscono il design del grattacielo attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie, materiali, programmi, estetica e organizzazioni spaziali, insieme a studi sulla globalizzazione, flessibilità, adattabilità, e la rivoluzione digitale. Questo concorso dà modo di condurre anche un'indagine sullo spazio pubblico e privato, sul ruolo dell'individuo e del collettivo nella creazione di una comunità dinamica e verticale. Il premio cerca di scoprire giovani talenti, le cui idee cambieranno il nostro modo di intendere l'architettura e il suo rapporto con gli ambienti naturali e costruiti. Il primo posto è stato assegnato a Zheng Zhi, Hongchuan Zhao e Song Dongbai dalla Cina per il loro progetto "Himalaya Water Tower". La proposta è un grattacielo situato in alto nella catena montuosa dell'Himalaya che immagazzina l'acqua e aiuta a regolare la sua dispersione verso la terra di sotto, come le riserve naturali dei monti si prosciugano. Il grattacielo, che può essere replicato in massa, prevede la raccolta dell'acqua nella stagione delle piogge, la purificazione, il congelamento in ghiaccio e la conservazione per un uso futuro. Il secondo posto è stato assegnato a Yiting Shen, Nanjue Wang, Ji Xia, e Zihan Wang dalla Cina per la loro "Mountain Band-Aid", un progetto che mira a restituire i profughi Hmong, gente di montagna, alle loro case e a lavorare per ripristinare l'ecologia della catena montuosa dello Yunnan. Il destinatario del terzo posto è Lin Yu-Ta da Taiwan, il cui progetto propone una "discarica Verticale" che deve essere collocata nelle grandi città di tutto il mondo, come ricordo della quantità oltraggiosa di rifiuti che produciamo. Questa struttura fungerà allo stesso modo da centrale elettrica che raccoglie energia dalla decomposizione dei rifiuti. Tra le menzioni d'onore sono i progetti per la ricerca subacquea nell'oceano, grattacieli mobili, città galleggianti, temporali e gli edifici che si attaccano alle strutture esistenti. Queste proposte ci offrono una vista emozionante del mondo a venire. www.evolo.us/category/2012/
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LE CHAPELLE DE RONCHAMP
23/09/2011
Commissionato dalla Associazione dell'Opera Notre Dame du Haut, l'architetto Renzo Piano venne incaricato di progettare un piccolo centro visitatori e un convento per le suore Clarisse di Ronchamp, un progetto posizionato sul confine della celebre Cappella Notre Dame du Haut a Ronchamp, in Francia, realizzata nel 1955 da Le Corbusier. La prima volta annunciato nel 2006, il progetto è stato oggetto di numerose polemiche come una petizione online contro il progetto - firmate da Moneo, Meier e Pel...
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23/09/2011
Commissionato dalla Associazione dell'Opera Notre Dame du Haut, l'architetto Renzo Piano venne incaricato di progettare un piccolo centro visitatori e un convento per le suore Clarisse di Ronchamp, un progetto posizionato sul confine della celebre Cappella Notre Dame du Haut a Ronchamp, in Francia, realizzata nel 1955 da Le Corbusier. La prima volta annunciato nel 2006, il progetto è stato oggetto di numerose polemiche come una petizione online contro il progetto - firmate da Moneo, Meier e Pelli - e inviata al ministro francese della cultura, per essere poi contrastata con una petizione a sostegno del progetto, con nomi come Fuksas e Ando. Ma anche nel dibattito Piano è rimasto freddo e raccolto, un aplomb ineccepibile nel lavoro. Oltre all'amore personale per il progetto di Le Corb, le opere di Piano hanno una certa inclinazione verso di esse,: "Amo questo edificio di Le Corbusier. Per me, è un capolavoro. Ha realizzato uno dei luoghi più belli di meditazione nel mondo", ha detto Piano. Per lo più nascoste nel sottosuolo, le “incisioni” di Piano offrono uno spazio tranquillo che si apre sul paesaggio e ove la luce del sole inonda gli interni. La portineria funge da struttura per l'accoglienza dei visitatori, fornendo il servizio di una biglietteria, un negozio di souvenir, una sala riunioni e alcuni spazi amministrativi. Una continua ed esposta facciata in vetro si apre nella zona di arrivo e di parcheggio. Il convento è costituito da singole unità che ospitano le attività quotidiane per ogni dodici suore residenti nella cappella. Un giardino d'inverno dedicato alla contemplazione si pone come spazio di mediazione tra la zona residenziale e l'ambiente esterno. Il monastero comprende un oratorio per i pellegrini e un tranquillo rifugio per i visitatori di passaggio. Il paesaggio collinare è stato così strategicamente trattato e rianimato, inserendo solamente e prudentemente alcuni dispositivi di sviluppo sostenibile per ridurre il consumo di energia. La conservazione della vegetazione esistente e la forestazione genera un senso di unità e di lontananza al design dell'antico sentiero che conduce da Ronchamp fino alla cappella, riqualificando l'intero sito. Essendo gran parte del progetto coperto con la terra, il paesaggio svolge un ruolo importante. Entro il maggio 2012, il progetto paesaggistico di Michel Corajoud sarà completo così da rendere evidente la piena manifestazione del progetto. Piano ha affermato, "Fondamentalmente, penso che l'intera collina ci ha guadagnato molto. E' più pulita, più semplice e più chiara, e non c'è l'interferenza di quella casa rosa [il centro visitatori], che lì è stato un disastro". fonte: architetto.info
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BROOKLIN, RIVIVE GIOSTRA STORICA
15/09/2011
Una giostra vecchia quasi 90 anni rivivrà a Brooklyn grazie all'opera di un'artista, Jane Walentas, e del marito David. E grazie a una copertura trasparente progettata dall'archistar francese Jean Nouvel, ridisegnerà lo scenario newyorkese, in perenne divenire. La giostra, Jane's Carousel, fu creata nel 1922 dalla Philadelphia Toboggan Company, il più antico costruttore di rollercoaster del mondo. Installata inizialmente nell'Idora Park di Joungstown, Ohio, fu la prima giostra ad essere inserita...
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15/09/2011
Una giostra vecchia quasi 90 anni rivivrà a Brooklyn grazie all'opera di un'artista, Jane Walentas, e del marito David. E grazie a una copertura trasparente progettata dall'archistar francese Jean Nouvel, ridisegnerà lo scenario newyorkese, in perenne divenire. La giostra, Jane's Carousel, fu creata nel 1922 dalla Philadelphia Toboggan Company, il più antico costruttore di rollercoaster del mondo. Installata inizialmente nell'Idora Park di Joungstown, Ohio, fu la prima giostra ad essere inserita nel registro dei monumenti nazionali Usa. Caduta in rovina, fu comprata dai coniugi Walentas, ricollocata a Brooklyn e restaurata dalla stessa Jane. Dal 16 settembre, giorno dell'inaugurazione, sarà parte del Brooklyn Bridge park, area verde con vista sul ponte e sul lato sud-est di Manhattan. fonte: larepubblica.it
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URBANISTICA
30/09/2011
Difesa del Parco Agricolo Sud, rottamazione del patrimonio edilizio esistente per migliorarne l'efficienza energetica, riduzione degli indici volumetrici e social housing. Sono questi alcuni dei temi fondamentali su cui costruttori e ambientalisti, hanno fatto sintesi per presentare un documento congiunto che possa aiutare l'amministrazione comunale di Milano a spingere l’acceleratore sul Piano di governo del territorio (Pgt). Il documento, dal titolo “Un Pgt che si fa progetto, per il rilancio...
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30/09/2011
Difesa del Parco Agricolo Sud, rottamazione del patrimonio edilizio esistente per migliorarne l'efficienza energetica, riduzione degli indici volumetrici e social housing. Sono questi alcuni dei temi fondamentali su cui costruttori e ambientalisti, hanno fatto sintesi per presentare un documento congiunto che possa aiutare l'amministrazione comunale di Milano a spingere l’acceleratore sul Piano di governo del territorio (Pgt). Il documento, dal titolo “Un Pgt che si fa progetto, per il rilancio di Milano” è frutto del confronto tra diverse realtà cittadine che ha portato all'elaborazione di alcune linee guida di indirizzo che possano aiutare la Giunta a indirizzarsi nella valutazione delle 5.000 osservazioni al Pgt e a velocizzare i tempi di approvazione. La “tabella di marcia” dell'iter procedurale, secondo l’assessore all'Urbanistica entro fine anno il termine della valutazione delle osservazioni e a gennaio 2012 l'approdo in aula della delibera. fonte: ingegneri.info
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STRUTTURE
13/09/2011
Nonostante la recente proposta europea, che ha ridefinito i grandi corridoi europei ed eliminato dalle priorità il Ponte sullo Stretto, le cose attorno alla superstruttura continuano a muoversi. Hanno preso il via da poco le procedure finalizzate alla dichiarazione di pubblica utilità con la pubblicazione del progetto degli espropri e del relativo avviso per il pubblico. I proprietari di terreni e immobili ritenuti utili o d'intralcio alla costruzione dell'opera vedranno quindi l’esproprio dei ...
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13/09/2011
Nonostante la recente proposta europea, che ha ridefinito i grandi corridoi europei ed eliminato dalle priorità il Ponte sullo Stretto, le cose attorno alla superstruttura continuano a muoversi. Hanno preso il via da poco le procedure finalizzate alla dichiarazione di pubblica utilità con la pubblicazione del progetto degli espropri e del relativo avviso per il pubblico. I proprietari di terreni e immobili ritenuti utili o d'intralcio alla costruzione dell'opera vedranno quindi l’esproprio dei loro beni, per poi venire indennizzati. Per quanto riguarda la tempistica complessiva, entro fine settembre la Stretto di Messina inoltrerà il progetto definitivo al Ministero delle Infrastrutture e a tutte le Amministrazioni ed Enti centrali e locali che dovranno esprimere il proprio parere di competenza nell'ambito della Conferenza di servizi. Successivamente il Ministero delle Infrastrutture potrà convocare e aprire la Conferenza di servizi che dovrà concludersi entro 60 giorni. A seguito di ciò, la Struttura Tecnica di missione del Ministero dovrà completare l'istruttoria sul progetto definitivo per trasmetterla al Cipe. Con l'approvazione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del progetto definitivo e la conseguente Dichiarazione di pubblica utilità prenderanno avvio gli espropri. fonte: edilone.it
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VERDE E GIARDINI
27/06/2011
La crisi economica degli Stati Uniti ha prodotto effetti devastanti sul mercato immobiliare: moltissimi gli immobili ipotecati a società fallite, ma invendibili in un mercato in stand bay. Per contrastare la crisi immobiliare, il movimento “Redfields to Greenfields”, ideato da Mike Messner, ha lanciato un fondo di investimento che offre prestiti a basso costo per la riqualificazione urbana. Il progetto è stato accolto con favore da più di dieci grandi città degli Stati Uniti. I parchi, secondo ...
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27/06/2011
La crisi economica degli Stati Uniti ha prodotto effetti devastanti sul mercato immobiliare: moltissimi gli immobili ipotecati a società fallite, ma invendibili in un mercato in stand bay. Per contrastare la crisi immobiliare, il movimento “Redfields to Greenfields”, ideato da Mike Messner, ha lanciato un fondo di investimento che offre prestiti a basso costo per la riqualificazione urbana. Il progetto è stato accolto con favore da più di dieci grandi città degli Stati Uniti. I parchi, secondo Messner, sono un polo d’attrazione sociale che potrebbe sbloccare il mercato immobiliare statunitense. Molte città come Denver, Phoenix, Houston, Detroit, Los Angeles hanno aderito all’iniziativa. In realtà è un’esperienza già sperimentata dalla città di Denver ben vent’anni fa, quando riqualificò più di cinque chilometri di capannoni dismessi e li trasformò in parco pubblico: oggi la zona è tra le più richieste e costose del mercato immobiliare locale. Il progetto parte dall’idea di convertire gli immobili ”tossici”, come capannoni ed edifici commerciali, in parchi pubblici, contribuendo così ad aumentare il valore degli immobili vicini. Detroit, ad esempio, ha realizzato il nuovo Campus Martius Park, di 2,6 ettari, con capitali forniti dal fondo ”Redfields to Greenfields” e oggi attira oltre un milione di visitatori all’anno. E la città ha diversi altri progetti del genere in corso di realizzazione. Anche Houston ha annunciato di voler applicare i concetti espressi da Messner, espandendo la propria rete parchi con l’abbattimento di 10.000 ettari di immobili fatiscenti. Il verde urbano diventa così non solo un polmone cittadino ma anche “moltiplicatore economico” fonte: modocasablog